NEW YORK – Esattamente un secolo fa, il 6 ottobre 1924, la violinista Ines Viviani Donarelli pronunciò tremando: «Unione radiofonica italiana, stazione di Roma, concerto sinfonico inaugurale. A tutti coloro che sono in ascolto il nostro saluto e la nostra buonasera». Iniziavano così le trasmissioni di Radio Rai.
Ricordiamo il periodo. Nel 1920 partirono dai porti italiani 614.000 emigranti, metà dei quali si trasferirono negli Stati Uniti. Le estreme difficoltà economiche dell’Italia nel primo dopoguerra e le gravi tensioni interne portarono, nei dieci anni successivi, quasi 2 milioni di persone a lasciare il Bel Paese.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato a Radio Rai un bellissimo messaggio, che sarà letto e commentato oggi, in una speciale diretta su Radio 1 New York, dal direttore Tino Maiolo e dal vice direttore Paolo Campiglio insieme a tanti ospiti e amici della nostra emittente.
In questa lieta occasione di festeggiamenti siamo lieti di essere tra i principali divulgatori della cultura e della musica italiana negli Stati Uniti e in Canada.
La redazione di Radio 1