MILANO – Anche se ancora con piccoli tasselli, l’ente organizzatore sta iniziando a comporre il puzzle che raffigurerà la prossima edizione del consueto evento televisivo dell’anno. La RAI ha infatti inviato la comunicazione alla stampa estera che la 71ª edizione del Festival della canzone italiana si svolgerà a Sanremo dal 2 al 6 marzo 2021.

Bisogna tornare al 2005, sedici edizioni fa, per trovare un Festival che sia stato organizzato interamente nel mese di marzo.

Al momento sembra un copia e incolla dell’anno scorso: Amadeus mantiene sia la conduzione che la direzione artistica, le incursioni di Fiorello, la regia a Stefano Vicario e la scenografia a Gaetano Castelli, che ormai conosce a memoria la planimetria del Teatro Ariston. Mario Catapano curerà invece la fotografia.

La RAI ha già affidato, come d’abitudine, con propria delibera interna, l’organizzazione e la realizzazione della manifestazione alla direzione di rete del primo canale televisivo e il regolamento è stato pubblicato in queste ore ma i 20 artisti che saranno ammessi a partecipare nella categoria Campioni saranno annunciati in diretta su Rai Uno solamente il 17 dicembre nel corso della finale di Sanremo Giovani, in cui saranno svelati anche i nomi dei 6 artisti vincitori di Sanremo Giovani e dei 2 artisti vincitori di Area Sanremo che acquisiranno il diritto a partecipare al Festival nella categoria Nuove proposte.

Tuttavia nel regolamento c’è qualche novità interessante rispetto all’anno scorso: verrà reintrodotto il tanto criticato televoto che anzi torna protagonista nelle prime due serate, martedì e mercoledì, e concorrerà insieme alla giuria demoscopica a formare la classifica provvisoria della categoria Campioni. Nella serata del giovedì invece gli artisti potranno scegliere un brano del repertorio della musica italiana (la cosiddetta “Canzone d’autore”) e scegliere se esibirsi da soli o con un ospite, quindi tutti opteranno per un ospite. In questa serata saranno giudicati esclusivamente dai musicisti e dai vocalist dell’Orchestra e la votazione avrà valore anche per la classifica generale. Nella serata di venerdì gli unici a votare saranno i giornalisti accreditati nella Giuria della Sala Stampa. Le tre giurie si ricomporranno in sessione collegiale per la serata finale di sabato in due diverse occasioni: per scegliere, tra i Campioni, i nomi dei 3 finalisti e infine per proclamare il vincitore della 71ª edizione del Festival della canzone italiana di Sanremo. Altra novità, non meno importante, del regolamento, è l’eliminazione della sfida diretta nella categoria delle Nuove proposte, il cui vincitore sarà proclamato venerdì.

Anche quest’anno TIM sarà lo sponsor unico del Festival.

Intanto i bene informati dicono che ci sia molta attesa per la firma del rinnovo della convenzione triennale tra la RAI e il Comune di Sanremo (proprietario del nome e del marchio del Festival) attraverso la quale l’Amministrazione comunale incassa 15 milioni ogni tre anni per farlo utilizzare dalla RAI, che esclude però un rinnovo più oneroso per le casse pubbliche ma è disponibile a inserire nel palinsesto qualche trasmissione in più sulla città dei fiori; si fanno i nomi di una puntata speciale di ‘Linea Blu’ e di maggiori citazioni nelle previsioni meteo riguardanti il clima solare della Riviera.

Paolo Campiglio, inviato di Radio 1 al Festival di Sanremo

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