MILANO – Certamente in queste settimane avrete seguito come tutti le interviste e i comunicati con cui venivano annunciate, smentite, rettificate, aggiornate e riviste le notizie sullo svolgimento del Festival di Sanremo. Qualcosa l’avete letta anche qui sul sito e sentita dalla mia voce nei vari appuntamenti quotidiani su Radio 1 New York.

Adesso posso confermarvi tutto con il timbro dell’ufficialità: il 71° Festival della canzone italiana sarà un evento virtuale!

Un’edizione senza precedenti quella che si terrà dal 2 al 6 Marzo 2021, visto che al fine di garantire la sicurezza e per ridurre il rischio di diffusione del contagio, il numero delle persone sul posto sarà limitato al minimo. Nessun corrispondente è stato accreditato, anche se io un po’ ci speravo: negli ultimi due anni ho svolto il ruolo di portavoce della stampa estera in lingua inglese come inviato e corrispondente della grande comunità italo-americana. Ma la decisione è stata di non rilasciare pass a nessuno, nemmeno ai più noti critici televisivi e musicali del Corriere della Sera.

Quest’anno non potrò quindi accompagnarvi come al solito nei dietro le quinte del palcoscenico, né commentare insieme a voi l’esibizione dei cantanti in gara dalla Sala Stampa RAI né purtroppo assistere in platea alle prove del pomeriggio o sui palchi in galleria per la serata finale, dove lo smoking è obbligatorio.

Ma farò il possibile per fornirvi tutte le informazioni e le notizie dell’ultim’ora in modo che possiate gustarvi come sempre al meglio il più grande evento musicale italiano.

Paolo Campiglio, vice direttore di Radio 1 New York