LIVERPOOL – Manca veramente poco alla 67ª edizione dell’Eurovision Song Contest che quest’anno si svolgerà in Inghilterra, nella Liverpool Arena, dopo che l’Ucraina, vincitrice della scorsa edizione con la Kalush Orchestra, è stata dichiarata non in grado di ospitare il concorso a causa della guerra in corso. Pertanto il nostro vicedirettore Paolo Campiglio, valigia e biglietto aereo in mano, si prepara a sbarcare a Londra con qualche giorno d’anticipo per raccontarci anche la cerimonia di incoronazione di Carlo III.
L’Eurovision è l’evento non sportivo più seguito al mondo, capace di tenere incollati alle tv più di 700 milioni di spettatori complessivi nel corso delle ultime cinque edizioni. È un Festival di Sanremo al triplo, come dice la presidente della RAI Marinella Soldi, ma forse guardando i dati anche al quadruplo o al quintuplo.
Ringraziamo RAI e Unione europea di radiodiffusione per averci accreditato tra i corrispondenti della Stampa Estera.
Nella settimana dell’Eurovision anche noi cambieremo palinsesto, commentando anche quest’anno i tre appuntamenti della manifestazione: le due semifinali del 9 e dell’11 maggio e la finale del 13 maggio con uno speciale della redazione spettacoli in onda alle 3 pm ora di New York.
La casa discografica di Marco Mengoni, che rappresenterà l’Italia in quanto vincitore del Festival di Sanremo, ci ha assicurato un’intervista nel punto stampa, quindi restate collegati!
La redazione di Radio 1
Radio 1 New York