MILANO – È fin troppo evidente che non sia facile parlare serenamente di musica giovanile all’indomani dell’incredibile tragedia che ha coinvolto molti ragazzi nella discoteca di Corinaldo, in provincia di Ancona, mentre erano in attesa di assistere al concerto di uno dei loro artisti preferiti, Sfera Ebbasta. Tornerò su questa vicenda quando le dinamiche dell’incidente saranno più chiare e si potrà ragionare con lucidità e freddezza sul mondo che ruota intorno ai pubblici spettacoli e sugli enormi interessi che a volte emergono e molte altre si nascondono dietro questi eventi per i più giovani.
Veniamo quindi all’argomento dell’articolo, l’11ª edizione televisiva di Sanremo Giovani, condotta quest’anno da una coppia inedita e tutta da scoprire: Pippo Baudo, veterano, volto simbolo e recordman del Festival della canzone italiana con ben 13 manifestazioni alle spalle e Fabio Rovazzi, che invece al Teatro Ariston non ha mai messo piede, se non magari in platea tra il pubblico.
A loro spetterà introdurre i finalisti del concorso, già selezionati da una commissione musicale, che saranno valutati dalla giuria di qualità presieduta da Luca Barbarossa. Come ho potuto anticiparvi fin dall’articolo del 1° ottobre (cliccare qui) sarà proprio tra due settimane che saranno svelati i nomi di tutti i 24 cantanti che parteciperanno al Festival di Sanremo 2019, tra i quali ci saranno di diritto i primi due classificati di Sanremo Giovani.
Per questo l’appuntamento di giovedì 20 e venerdì 21 dicembre in prima serata su Rai 1 e Radio 2 sarà seguito da tutti gli addetti ai lavori perché dietro a ogni artista che spera di partecipare ci sono case discografiche, società di comunicazione per i profili dei social network, addetti che curano le relazioni con la stampa e altri che organizzano i passaggi preliminari in radio, stilisti che vestono i cantanti dal cappello sulla testa alle scarpe ai piedi, parrucchieri e truccatori di fiducia, oltre a uno stuolo di assistenti personali nella camera d’albergo e nel camerino del Teatro Ariston, fino agli autisti di fiducia e agli addetti alla sicurezza.
Paolo Campiglio, inviato di Radio 1 al Festival di Sanremo
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Pippo Baudo e Fabio Rovazzi, conduttori di Sanremo Giovani 2018.
Radio 1 New York